Nell’alba io mi sono perso un giorno e da allora cerco l’inganno
che mi ha tradito.
Cartoni di
pizza lasciati lì, devo lavare i piatti sporchi pregare il dio che stanotte mi
è apparso dietro gli occhi chiusi e mi ha morso, strappandomi via pensieri a me
favorevoli. Io non credo nel perdono né agli addii che come soldati stanno dietro
finestre all’apparenza schermate ma pronti a far fuoco ad ogni minimo, impercettibile
battito asincrono. Mi faccio del male e vado dietro a qualche insonne farabutto
dalla barba già bianca il colletto
sdrucito della sua camicia rosa.
Il mio
pensiero è per te che non stai guardando che non senti nulla di me che non
metti il tuo naso sui miei odori; faccio come se qui fosse il paradiso e
invento giganti e acrobazie fantastiche visioni di un bambino corrotto dalla
sua stessa fantasia.
Non
chiederti perché tutto questo ha avuto luogo nel posto che meno pensavi reale
non faccio l’avvocato non sono io il padrone. Io sono l’uomo non quello che
vorrei.
SoulB.
ad un amico di sempre...nel cuore come mai...
RispondiEliminaF.C.